Siviglia, situata a sud della penisola iberica sulle rive del fiume Guadalquivir, è la capitale della comunità autonoma dell’Andalusia nonché il più importante centro artistico, economico e culturale di tutta l’area.
Racchiude in se diverse testimonianze storiche: dalle rovine romane, passando per i mosaici medievali fino ad arrivare ai resti della dominazione araba.
I punti d’interesse che meritano assolutamente di essere visitati sono:
1. Alcazar
L’Alcazar (in arabo palazzo) è situato nel centro di Siviglia vicino alla Cattedrale.
Si tratta di un complesso di palazzi anticamente utilizzati dai mori come fortezze e successivamente riadattati a residenza del Re.
Il complesso è un bellissimo esempio di architettura mudéjar, combinazione di stili risalenti alle culture islamiche, rinascimentali e gotiche.

2. Giralda e Torre dell’Oro
La Giralda e la Torre dell’oro sono le torri simbolo della città.
La Giralda sintetizza la storia di Siviglia ed il suo mix di culture.
Fu costruita dagli arabi nel 1184 e adibita a minareto per la vicina moschea.
Quando la moschea venne distrutta, per far posto alla cattedrale, il re decise di mantenere la torre e utilizzarla come torre campanaria.
E’ stata dichiarata nel 1987 Patrimonio dell’Umanità.
La Torre dell’Oro nacque nel 1220 e venne costruita dagli Almohadi (tribù berbera mussulmana) per il controllo della navigazione sul fiume Guadalquivir.
È alta 36 metri ed ha una pianta con dodici lati con due corpi in mattoni ed in pietra.

3. Cattedrale
La Catedral de Santa Maria de la Sede de Sevilla è il luogo più visitato della città.
Per costruirla ci vollero ben 75 anni ed oggi è la più grande cattedrale gotica al mondo e la terza in assoluto dopo la Cattedrale di Saint Paul a Londra e San Pietro in Vaticano a Roma.

4. Plaza de Espana
La piazza di Spagna o Plaza de Espana è sicuramente la piazza più suggestiva ed imponente di Siviglia.
Osservandola attentamente sembra un mix tra un imponente palazzo reale e un ritaglio della città di Venezia.
È larga 200 metri ed è a forma a ferro di cavallo, rivolto verso il fiume Guadalquivir, per simboleggiare l’abbraccio della Spagna alle sue colonie americane.
Tutta l’area è percorsa da un canale navigabile attraversato da ben 4 ponti.

5. Parco Maria Luisa
Il parco Maria Luisa fu donato nel 1893 dall’omonima Principessa alla città. La pianta è a forma di trapezio ed è circondato da viali alberati (Viale di Hernán Cortés y Pizarro).
I sentieri incrociandosi si trasformano in rotonde ornate con fontane e statue che rendono il parco un vero museo all’aria aperta.
6. NO8DO e Metropol Parasol
Esplorando il Barrio de Santa Cruz, labirinto di piccole vie e vicoli risalenti all’antica judería , vale la pena spingersi oltre la Plaza del Salvador fino ad incontrare il Metropol Parasol. Il Metropol Parasol è una struttura sviluppata su 5 piani che ospita al suo interno: antiche rovine, un mercato, punti di ristoro e una suggestiva terrazza panoramica sulla città.
La particolartià di questa struttura è la forma ispirata al simbolo della città: NO8DO.
La storia narra che durante il regno di Alfonso X il Saggio l’area fu colpita da un forte impoverimento a causa dell’incapacità del sovrano di gestire lo stato.
Il figlio del re, Sancho, si mise contro il padre e ciò portò alla divisione del paese in due fazioni.
Il vecchio re, nonostante tutto, decise di restare a Siviglia e i Sivigliani ricambiarono la sua fedeltà dimostrandogli affetto e standogli vicini.
In cambio di questa fedeltà Alfonso compensò Siviglia con il simbolo. NO8DO significa, in dialetto andaluso, “NO ma deja DO”, cioè “Non mi ha abbandonato” ed “8” rappresenta un gomitolo che in spagnolo si pronuncia “madeja”.

7. Museo del Flamenco
Essendo Siviglia la patria del ballo che ha stregato milioni e milioni di appassionati, non poteva assolutamente non ospitare un museo dedicato ad uno dei prodotti culturali d’esportazione di maggior successo per l’intera penisola spagnola, il Flamenco.
Il Museo del Baile Flamenco è un museo interattivo rivolto a tutti coloro che vogliono sapere di più e vogliono tuffarsi nelle magiche atmosfere evocate da questo ballo.
INFORMAZIONI UTILI
Le stagioni migliori per recarsi a Siviglia sono l’autunno e la primavera, in particolare durante i due festival principali: La Semana Santa (Pasqua) e la Feria de Abril (Festa di Aprile).
Il miglior modo per visitare la città è a piedi, in modo da poter respirare a pieno la calda atmosfera della cultura spagnola; nonostante ciò per i tragitti medio-lunghi c’è una rete ben organizzata di metropolitane, bus e tram (CLICCA QUI per maggiori dettagli)
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